Li ho fatti già leggere a qualche amico, nessuno di loro li ha capiti. Sono veramente così incomprensibili?
UNA BANDIERA INTORNO AL COLLO
è divampato un fuoco dentro in me.
Non so se quella che provo sia gioia,
di certo adesso vivo: ho il mio perché.
Combatto e soffro per il mio ideale,
lacrime agli occhi, lo innalzo contro il male.
Se morirò, io partirò da eroe,
martire morirò per la mia causa.
Sopra di me funerali di Stato,
sono mille bandiere a sventolare,
sono mille prigioni e il braccio armato
sull’attenti a schierarsi e lacrimare.
Mi son lasciato alle spalle la noia,
è divampato un fuoco dentro in me.
Non so se quella che provo sia gioia,
di certo adesso vivo: ho il mio perché.
Combatto e soffro per il mio ideale,
lacrime agli occhi, si sta ancora male.
Se partirò, morirò da bandito,
da solo, oppur tradito.
Sopra di me le foglie, secche ali,
lontano volano dalle bandiere,
lontano volano dai generali,
lontano volan da sbarre e da schiere.