"La prima condanna nei confronti del Ministero dell´Interno per le illecite e gratuite violenze dei suoi poliziotti è arrivata nei giorni scorsi, e cioè circa sei anni dopo la vergogna del G8 genovese. Ma le parole con cui il giudice istruttore Angela Latella ha motivato la sua decisione rinfrescano
Il tribunale del capoluogo ligure ha dato ragione a Marina Spaccini, pediatra cinquantenne di origine triestina, pacifista che per quattro anni ha lavorato in due ospedali missionari del Kenia. Alle due del pomeriggio del 20 luglio, era il 2001, venne pestata a sangue in via Assarotti."
Per l'articolo completo http://noidelladiaz.splinder.com/archive/2007-05
La cosa che lascia perplessi è che la notizia non sia stata riportata da nessuna testata a diffusione nazionale...
4 commenti:
La situazione dell'informazione in Italia è frutto di una congiuntura di assets finanziari e lobby politiche davvero disarmante.
Qual'è la prima vittima di tutto ciò? L'informazione stessa, e di conseguenza la storia intesa come consapevolezza delle cose.
"Qual è" si scrive senza apostrofo! :-)
Però sulla congiuntura hai assolutamente ragione!
Macchèttuddici?!?!? Senza l'apostrofo?!?!?
Qual buon vento ti porta?
Niente apostrofo!
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